In questa puntata, il nostro chef Jaeger ci propone un piatto tipicamente piemontese, da gustare accompagnato da un bel bottiglione di rosso!
La paniscia
In questo numero mi dedico alla promozione territoriale proponendo una tipica ricetta delle terre del Cirroso, ricche di vigne ma anche di risaie: la Paniscia.
Il nome “paniscia” deriverebbe dal fatto che in origine al posto del riso si usava il panìco, cereale di scarso pregio simile al miglio.
Il salam d'la duja è un insaccato tipicamente piemontese, detto così perché conservato sotto strutto in recipienti di coccio chiamati doje (si legge "duje").
Ingredienti per 4 persone :
300gr di riso della varietà Carnaroli
50gr burro
50gr di lardo
70gr di cotenne di maiale
1 salame della duja
200gr di fagioli freschi borlotti
1 cipolla
300 gr di cavolo verza
1 carota
1 gambo di sedano
1 bicchiere di vino rosso
sale e pepe
Lavare e fare a pezzi tutte le verdure (meno la cipolla) e le cotenne, metterle in pentola con 2 litri di acqua salata, lasciandole bollire per quasi 3 ore.
Poco prima che le verdure abbiano finito di cuocere, fare un soffritto in una casseruola con il lardo tritato, la cipolla affettata sottile, metà del burro e il salamino della duja sbriciolato.
Rosolare un po' e poi aggiungere il riso, mescolare e aggiungere il vino.
Quando questo è evaporato, abbassare un po' la fiamma e aggiungere, poco a poco, tutto il brodo con le sue verdure, fino a completa cottura del riso.
Spento il fuoco, mescolare nel risotto il rimanente burro e spolverizzarlo di pepe.
A questo piatto abbastanza grasso si abbinano molto bene i vini rossi corposi del Novarese quali un buon Nebbiolo o un Barbera!
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