EDITORIALE

Cari sottobicchieri,
in un momento di estrema ubriachezza, mi sono rivolto a uno psicologo sessuale per sondare.
Dal sondaggio è emerso che ci sono 110 ubriaconi, 10 sacchi di patate e 15 chili di olio esausto.
Da ciò si deduce che per ogni chilo di olio esausto ci sono 6 ubriaconi che bevono distillato di patate. Degli altri, 10 hanno subito il crac della Parmalat (d'altronde da una ditta che produce roba analcolica che cazzo pretendevano), mentre gli altri 10 il crac l'hanno fumato.
In netto calo i rapporti eterosessuali fra suini: (le mucche pazze non sono più quelle di una volta!) si registra un preoccupante aumento del consumo di salume equino.
La nebbia agli irti colli non ti fa vedere un cazzo, il ribollir dei tini, però ti guida lo stesso a destinazione.
A cena e colazione è bene farsi un bottiglione. A pranzo mi sgranocchio un manzo.
Quindi posso affermare con assoluta certezza, ma beneficio di inventario, che mi illumino d'incenso.
In effetti penso che se il prezzo del fieno è in ribasso, vorrà dire che gli asini hanno i loro impegni.
Il lato positivo è che i ragni se ne sbattono e continuano a correre dietro ai rotoloni Principessa disegnando cerchi nel grano.
Io il grano invece l'ho sbattuto via per pagare lo psicologo sessuale.
Però, ragazzi... La grolla è sempre la grolla.
Burp.