Carissimi rancatori e carissime rancatrici, è il vostro Dna a cirrosalutarvi con affetto e vigore.
Il Cirroso è ormai una realtà consolidata (più o meno) come le mie cellule epatiche, ridotte ormai allo stremo.
Torniamo a noi: sappiamo che rancare è bello, magari su un battello! Dunque nel tentativo di allargare la casistica ci sembra corretto contemplare il:

CONATO IN NAVE
Fin da quando vedevate "Love boat" vi è noto quanto siano sfarzose le cene e le feste su una nave, ma noi generalizziamo contemplando anche le ciocche su una barca a remi, purché sull'acq*a (purtroppo i laghi e i mari di birra non sono ancora stati inventati. N.d.Sam).
Su un grosso transatlantico sono certamente ampie le scorte alcooliche e così, per sillogismo, deduciamo che possono essere enormi pure le ciocche, favorite anche dalla bella velocità di crociera, che sembra proprio comprimervi lo stomaco su fino al vostro ampio esofago (su una nave tutto è più ampio e comodo).
Meno nobile e più rozza, e personalmente mi acchiappa di più, è la ciocca in barchetta, dove la situazione è più critica e forse più complessa.
Distinguiamo come al solito:

SINTOMI REALI:
il vostro punto di oscillazione coincide con la chiglia, se siete rematori tentate di coordinarvi provocando spruzzi violenti e remate in faccia, oltre ad una considerevole percentuale di uomini in acq*a.

SINTOMI EFFETTIVI:
quando vi appare NETTUNO e vi chiede di seguirlo in acqua e voi gli credete... rullo di tamburi!!!
SIETE UNO SCHIFO! (non credo servano precisazioni). Differenti sono le tecniche di sboccaggio, in quanto una rancata da un ponte di transatlantico, specie se controvento, è quasi sempre deleteria (ben che vada sporcherà parti smaltate e brillanti con conseguente arrabbiatura del capitano Stuping), rancate con fragranza dunque in un secchio o ai servizi, possibilmente nella vostra cabina. Sulla barchetta tutto è più divertente poiché il rischio di cadere in acq*a è quanto mai alto, seguite le procedure solite, ma aggiungete un altro amico fidato per contrappesare voi e l'autore dello "Schwartz".
N.B. se siete in mare evitate di sciacq*arvi con la suddetta acq*a che incrementerebbe solo il flusso e vi può assicurare, in caso di scarichi nelle vicinanze, un discreto numero di virus patogeni a scelta.