A grande richiesta, ecco finalmente la seconda puntata della Grande Guida per il Rancatore: il conato in auto!
Cari amici bevitori, affezionati lettori. Col cuore colmo di gioia mi permetto di considerarvi dei fratelli (nell'alcool).
Io e la Redazione ci siamo accorti che nella realizzazione della "Guida per il rancatore" si sono trascurati alcuni punti di fondamentale importanza.
Dunque, nella necessità di ampliare la casistica, ci adoperiamo ad addentrarci in particolare nel caso di conato violento in auto.
LA PIOMBA IN AUTO
PREMESSA:
la macchina, mezzo di locomozione per eccellenza, rappresenta spesso un propedeutico al vomito, specialmente quando il guidatore ha il piedino pesante.
Quindi, fin da subito, se vi accorgete che l'autista ha un'espressione parecchio esaltata, consideratevi già pronti a sgorgare.
SINTOMI PRINCIPALI:
chiaro appare il fatto per cui se il vostro occhio è già ampiamente spento e non riuscite neppure a distinguere la maniglia (figuratevi l'espressione dell'autista) non c'è premessa che tenga.
SINTOMI SECONDARI:
sapete che lo sgotto è bello quando è improvviso e dunque perfino se sembrate tranquilli (o direi meglio, mummificati), ma siete belli tazzati, quando il movimento basculante dell'auto condiziona anche il vostro già fragile stomaco, state tranquilli che la rancata è giunta al varco.
AVVERTIMENTO PRINCIPALE:
state seduti davanti, perché se occupate i seggi posteriori vi si potrebbe incastrare il sedile (specie in certi veicoli a due porte) e il fiume di vomito lo impregnerebbe permanentemente.
ALTRI AVVERTIMENTI:
PER IL GUIDATORE:
è noto, ma volentieri lo ripetiamo: non bevete in maniera galattica se guidate.
Evitate le curve assurde e mettete la cintura sul vostro "paziente".
PER IL RANCATORE:
una mano sul pulsante del finestrino pronta all'apertura e l'altra sullo stomaco, pronta a scattare a tappo sulla bocca sgorgante.
Non mettete le mani sulla leva del freno a mano che potreste tirare in un momento errato (il risultato lo potete immaginare)
CONSIDERATE ED IMPARATE BENE QUESTI GESTI:
- STO MALE: alzate il braccio, ma evitate di emettere suoni.
- DEVO RANCARE: nel magico momento, date un colpo sulla spalla del guidatore che dovrà bloccarsi appena possibile e abbassare immediatamente il finestrino.
NOTA:
garantisco che nove volte su dieci le dita a forcella non servono poiché il flusso esce con la naturalezza di un rigagnolo di montagna.
Rancate bene fino a sentirvi puri (riferendovi, se serve, alla prima "Grande guida per il rancatore").
Scritto da Anonimo Beone il 26 Dicembre 2012, 20:06
non c3a8 questione di mnagiare o no: Amelia ha periodi in cui mnagiare significa vivere di uno yogurt (perc3b2 bio, fatto dal papc3a0!) e di una banana. Non penso che ne morirc3a0, ha sempre saputo regolarsi e io mi fido di lei.La questione c3a8 nascondersi dietro a un dito per non ammettere la realtc3a0: certe mamme preferiscono la via facile (le merendine e la lamentela sull'inappetenza) a quella difficile (l'educazione alimentare), e fanno sembrare TE la fortunata, mentre magari ti sei solo impegnata un ciccino di pic3b9.Insomma, io non mi diverto a tornare a casa e fare in 10 minuti la torta di mele per la colazione, farei molto prima con una merendina, ma mi rendo conto che c'c3a8 in gioco molto di pic3b9 che qualche caloria