Cari esperti di L.S.D.
Ho 27 anni e sono ancora illibata... Almeno credo.
Mi spiego: l'altra sera ho partecipato ad una festa a casa del mio amico Mimmo e, per la prima volta in vita mia, mi sono ubriacata.
Ora io non ricordo niente di quella serata, però il giorno dopo Mimmo mi ha ringraziato tantissimo da parte sua e di Carlo, Giorgio, Piero, Massimo, Michele, Felice, Augusto, Ettore, Camillo, Emanuele, Mario, Daniele, Stefano, Angelo, Nicola, Alberto, Giuseppe, Matteo, Andrea, Marco, Elio, Sergio, Corrado, Davide, Paolo, Renè, Rocco, Cino, Dino, Gino, Lino, Mino, Nino, Pino, Rino, Tino, Samuele, Giovanni, Tesca, Elisa e il suo cavallo Fulmine.
Mi ha anche detto di non preoccuparmi se gli ho rotto il frullatore, che ne valeva la pena, pur di vedermi usarlo così, però mi ha chiesto di restituirgli il magnum di spumante, perché dice che quello bisogna usarlo per tazzare.
Ho un dubbio: secondo voi riuscirò ad arrivare vergine al matrimonio?
Flo

Cara Flo,
non sappiamo se arriverai Vergine al matrimonio, ma di sicuro tuo marito ci arriverà Capricorno.
Innanzitutto sappi che la chirurgia plastica ha fatto dei passi da gigante e anche una donna deflorata può tornare ad apprezzare le caste gioie della verginità. In particolare ti informiamo che oggigiorno i medici migliori ricostruiscono anche dei praticissimi imeni in calcestruzzo armato, impenetrabili a qualsiasi rottura e perforazione (garanzia soddisfatti o risfondati).
Però prima di andare dal medico ricordati di tirar fuori il magnum di spumante, che altrimenti va a male.